[Testo] Episodio 005: Mindfulness e Controllo

La Mindfulness mi ha aiutato molto a tenere a freno la mia impulsività. Quando non pratico per alcuni giorni, tendo a trastullarmi in attività che non aggiungono alcun valore alla mia vita. Ogni impulso ha origine al di là del pensiero cosciente. La maggior parte dei comportamenti impulsivi sono innescati da cause inconsce di cui non abbiamo consapevolezza. Quando si manifestano, spesso agiamo prima ancora di renderci conto di ciò che abbiamo fatto. Questo può avere effetti dannosi che vanno dallo sconveniente all’irreparabile, ma che in ogni caso sono inutili e non necessari.

Mindfulness e pilota automatico

L’impulsività si nutre di inconsapevolezza. Si basa sulla reazione automatica, sulla scossa improvvisa, sulla risposta irrazionale e di pancia. Di solito è scollegata da ogni ragionamento o calcolo utilitaristico. Semplicemente accade. Molti si arrendono di fronte a questo fatto. Pensano che sono fatti così e che possono fare ciò che vogliono. Puoi versarti addosso del caffè bollente e puoi lasciare che un taxi ti passi sopra un piede. Questo non significa che siano buone idee. Soccombere a impulsi attraenti non è affatto diverso, solo che le conseguenze sono più sottili. Coltivare uno stato di Mindfulness contrasta questa impulsività e aiuta ad evitare azioni dannose e non necessarie.

La consapevolezza del respiro momento dopo momento genera Mindfulness. La Mindfulness è una competenza e affinché si sviluppi occorre praticarla ogni giorno in un ambiente dedicato – stiamo parlando di meditazione. Quando durante la meditazione alleni una piena consapevolezza del momento presente, sei poi in grado di portarla nella tua vita quotidiana. Ogni volta che ti trovi ad agire degli impulsi dannosi, la Mindfulness ti permette di fare un passo indietro e ritornare al respiro.

Mindfulness e qualità della vita

Passo indietro dopo passo indietro, inizi a vedere quanto il governare gli impulsi e coltivare la consapevolezza impattano sulla tua vita. Pensa a quante piccole ma tenaci abitudini crei nel tempo grazie a scelte impulsive e infelici. Non aver voglia di fare le cose, fumare, bere, spettegolare, mangiare troppo, dormire troppo, rinunciare, arrabbiarsi, non ascoltare, rifiutarsi di capire, avere paura, eccetera – sono tutte abitudini radicate in piccole e semplici azioni quotidiane. Non sei veramente fatto così; sei ciò che fai. Questi comportamenti non sono te, se solo cambi il tuo modo di agire. Allenare la tua mente a prestare un’attenzione costante a queste piccole azioni è come controllare ogni mattone prima di utilizzarlo per costruire una casa. Le persone che vivono nell’inconsapevolezza costruiscono case con centinaia di mattoni fallati, case che potrebbero crollare o subire danni in qualsiasi momento. Pensa alla pratica di Mindfulness come a un controllo di qualità sui tuoi pensieri, le tue emozioni e i tuoi impulsi.
Articolo originale di Charlie Ambler su Medium.com