[Testo] Episodio 062: 6 Consigli Per Chi Inizia a Meditare

Nell’ultimo anno e mezzo ho visto crescere su internet il numero di articoli che parlano dei benefici della meditazione, disciplina che oggi è più popolare che mai. E questo è certamente un bene! La meditazione ha cambiato la mia vita e può cambiare quella di chiunque abbia voglia di sperimentarla. Se hai appena iniziato a meditare o hai intenzione di farlo, ti racconto alcune cose che avrei voluto sapere quando ho iniziato e che possono aiutarti a far diventare la pratica uno stile di vita.

  1. INIZIA A PICCOLE DOSI
    Se non l’hai mai fatto prima, sederti a meditare per dieci o quindici minuti al giorno può sembrare facile. Una volta che inizi, però, ti rendi conto di quanto in realtà sia difficile. Se all’inizio ti poni un obiettivo troppo ambizioso, può succedere che dopo un po’ abbandoni la meditazione perché troppo impegnativa. Il mio consiglio è di iniziare a meditare cinque minuti al giorno e poi aumentare gradualmente. Se cinque minuti ti sembrano troppi, puoi anche cominciare con un minuto soltanto, al mattino appena ti svegli. Siediti con la schiena eretta sul bordo del letto, porta attenzione al tuo respiro per un minuto e poi parti con la tua giornata. Se inizi a piccole dosi sarà più facile continuare a praticare anche quando la tua determinazione verrà meno.
  1. MEDITA SEMPRE ALLA STESSA ORA
    Personalmente medito al mattino, dopo essermi alzato e aver fatto attività fisica, doccia e colazione. Questo schema per me funziona bene perché l’esercizio fisico mi dà l’energia per sostenere l’attenzione e la colazione evita che la fame mi distragga durante la pratica. Meditare ogni giorno alla stessa ora fa anche da stimolo a coltivare la nuova abitudine. Se mediti subito prima o subito dopo qualcosa che fai tutti i giorni, sarà più facile per il tuo cervello agganciare la nuova abitudine a quella vecchia.
  1. MANTIENI L’IMPEGNO TUTTI I GIORNI, ANCHE A COSTO DI SESSIONI PIÙ BREVI
    Come detto, iniziare a piccole dosi ti aiuterà a praticare con regolarità. Attualmente medito per quindici minuti ogni giorno, e la mia sessione più lunga finora è stata di venti minuti. Se però un giorno non ho voglia oppure ho tanti impegni, piuttosto che non meditare affatto medito anche solo cinque minuti. Dare priorità alla pratica nella mia routine quotidiana, indipendentemente dalla durata della meditazione, mi aiuta ad essere più presente e consapevole nella vita di tutti i giorni.
  1. USA UN’APP DI MEDITAZIONE, MA SOLO ALLINIZIO
    Esistono delle ottime app di meditazione. Personalmente le apprezzo perché trovo che le meditazioni guidate siano utili, e per quanto ce ne siano anche su Youtube, un’app ti permette di impostare degli avvisi così che non ti dimentichi mai di meditare.
  1. NON ASPETTARTI TROPPO SUBITO, I BENEFICI SI VEDONO COL TEMPO
    Nella nostra società del consumo, spesso quando acquistiamo un prodotto o iniziamo un’attività, ci aspettiamo risultati o benefici immediati. Non è questo il caso della meditazione. Dopo la prima sessione di pratica non ti sentirai subito più consapevole o più connesso al momento presente. Sotto questo aspetto la meditazione è simile all’esercizio fisico, dove non vedi i risultati del tuo lavoro se non dopo un periodo di allenamento sufficientemente lungo. Possono volerci settimane o mesi per perdere peso o mettere su muscoli. Se pratichi la meditazione ogni giorno, prima o poi ti accorgerai di essere più calmo, più paziente e più consapevole dei tuoi pensieri e delle tue emozioni. Perciò non rinunciare nelle prime settimane, anche se ti sembra di sprecare il tuo tempo. Credimi, non lo stai affatto sprecando.
  1. NON CRITICARTI PERCHÉ PENSI DI NON MEDITARE BENE
    Questo è il consiglio più importante che posso darti, motivo per cui l’ho tenuto per ultimo. Molte persone hanno idee sbagliate sulla meditazione. Pensano che devi svuotare la mente o che non devi pensare. Niente di più falso. Quando pratichi Mindfulness, l’idea è di mantenere l’attenzione sul respiro il più a lungo possibile. Dopo un po’, inevitabilmente, verrai distratto dai pensieri, ma questo non vuol dire che stai meditando male o che non sei capace. Al contrario, ogni volta che la tua attenzione divaga e sei in grado di riportarla gentilmente al respiro, quello è un successo! Molti abbandonano la pratica nel momento in cui hanno dei dubbi o si sentono inadeguati. Anche se durante la sessione di pratica la tua attenzione divaga centinaia di volte, fintanto che ogni giorno trovi il tempo per sederti, chiudere gli occhi e fare del tuo meglio, stai meditando correttamente. E poi non essere critico con te stesso se salti un giorno. È possibile anche trasgredire le abitudini, basta che sia l’eccezione e non la regola.