[Testo] Episodio 072: Come la Mindfulness Ha Cambiato la Mia Vita

Quando ho iniziato a praticare Mindfulness non avevo idea di quali doni avrei ricevuto da questa pratica semplice ma profonda. Mi ci sono voluti mesi per rendermi conto degli effetti che la Mindfulness aveva su di me e sulla mia vita, e del valore che poteva avere per il mio futuro.

Ho scoperto la Mindfulness attraverso una ricerca su Google. Si, una ricerca su Google. Avevo appena terminato la formazione per diventare insegnante di yoga ed ero attratta dalla meditazione. Non riuscivo a scrollarmi di dosso il bisogno di “essere”. Per tutta la mia vita ero sempre stata attiva, senza mai un attimo di sosta, sempre presa a fare, a raggiungere risultati, a riempire la mia vita con cose che mi occupassero la testa. Per molto tempo non ho visto alcuna via d’uscita da questa situazione, ma dopo anni di tanto “fare” ora desideravo “essere”.

In una cultura dove pretendiamo – e diamo per scontate – gratificazioni immediate, stare seduta in silenzio in compagnia di me stessa era assordante. Niente di immediato, nessuna gratificazione. Spesso c’erano dolore, dispiacere e difficoltà.

Cos’era questa roba? Di sicuro non era ciò che avevo immaginato, ma ciò nonostante era ciò che sperimentavo. Mi ci è voluto un po’ per imparare che si trattava della Mindfulness. Un trionfo di emozioni e sensazioni proprio ora, nel momento presente.

Mi sono iscritta al corso MBSR di otto settimane e mi sono ritrovata a stare seduta a osservare emozioni alimentate e consolidate nel corso degli anni. Ho odiato farlo. Ho messo in dubbio i benefici della Mindfulness e della meditazione.

Era questa la Mindfulness? Perché tanta enfasi per una cosa così spiacevole? Dovevo rimanere qui a provare disagio con le mie emozioni e le sensazioni del mio corpo? La risposta era un sonoro si.

Sono andata avanti, ho continuato a stare seduta, a ritornare ogni volta al respiro. Non per via di quello succedeva durante la meditazione, ma per gli effetti della pratica che ho osservato nella mia vita.

Ho iniziato a notare cosa accade nel mio corpo quando sono preoccupata o sotto stress. Per una persona affetta da disturbo d’ansia e da stress post traumatico, è una cosa enorme. Mi sono sintonizzata di più sui miei bisogni, ho iniziato a rallentare, a fare dei respiri profondi. Sembrava esserci più tempo per tutto, più spazio per fare le cose con calma.

La Mindfulness ci aiuta a sviluppare consapevolezza e ci permette di stare nel momento presente con atteggiamento non giudicante. Ma di fatto tutto questo cosa significa in concreto?

Sono diventata più gentile con me stessa, ho smesso di colpevolizzarmi senza motivo. Ho imparato a ritornare ogni volta al mio respiro, a prescindere da quanto me ne allontano. Ho iniziato a notare sempre più rapidamente quando mi distraggo o mi perdo nel mio telefonino. È un’azione involontaria per fuggire dal momento presente. È molto più facile evitare le cose piuttosto che accoglierle a braccia aperte.

I momenti di vuoto sono diventati la mia forza vitale, e ancora oggi lo sono. Gli spazi tra le parole, le pause nelle conversazioni, il silenzio del cielo notturno. Entrare in sintonia ed essere consapevole di me stessa mi ha insegnato ad entrare in sintonia e ad essere consapevole delle persone e delle cose che ho attorno. Mi ha insegnato ad essere presente, proprio qui in questo momento, a qualsiasi cosa accade, non importa quanto difficile o spiacevole.

La Mindfulness non è per i deboli di cuore, ma ha cambiato la mia vita sotto tanti aspetti. I suoi doni sono sempre stati lì. Avevo solo bisogno di prestare attenzione.