Punti di vista

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“Non c’era la Mindfulness dei ricercatori americani ai tempi di mia nonna, ma la Mindfulness della vita quotidiana, dove mia nonna doveva essere davvero presente (fisicamente e mentalmente) in ogni istante, quando aveva da accudire decine di galline, porci, mucche, conigli, uno stormo di bambini, i genitori anziani, il marito, le pentole sul fuoco della cucina economica, il bucato, la cognata incinta, la vicina che aveva bisogno di aiuto…e poi c’era il massacrante lavoro nei campi. Erano felici? Forse no. Di sicuro erano meno infelici di noi moderni dotati di computer, palestre, auto per spostarci di qualche centinaio di metri, psicoterapeuta a portata di mano, antidepressivi a portata di farmacia…”

Da una corrispondenza tra Valentino Giacomin di Progetto Alice e un giovane psicologo.

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